Funivie, pronta la procedura di liquidazione. 70 lavoratori verso il licenziamento a Savona

di Alessandro Bacci

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L'impianto, che trasporta il carbone da 100 anni è fermo dal 24 novembre 2019. Cgil e Cisl: "Necessario l'intervento della politica"

Funivie, pronta la procedura di liquidazione. 70 lavoratori verso il licenziamento a Savona

Funivie spa ha annunciato di voler avviare dall'1 ottobre la procedura di liquidazione. La conseguenza è il licenziamento collettivo dei suoi 70 dipendenti. La conferma è arrivata al termine di un incontro tra azienda e sindacati. La notizia era nell'aria ed ora ha l'ufficialità. L'impianto, che da 100 anni porta il carbone che arriva in porto a Savona ai depositi di San Giuseppe di Cairo, scavalcando l'Appennino, è fermo dal 24 novembre 2019 giorno in cui una frana causata dal maltempo aveva danneggiato due piloni dell'infrastruttura.

"È necessario che la politica intervenga immediatamente in modo attivo, rinunciando a continui annunci che non hanno portato in due anni a nessuna novità. Bisogna dare continuità all'azienda e prolungare gli ammortizzatori sociali", commentano Filt Cgil e Filt Cisl.

Per quanto riguarda la ricostruzione dell'impianto, nonostante la nomina del commissario straordinario ingegnere Riva (che scadrà il 30/09), l'azienda ha comunicato di non aver avuto ancora alcun contatto con lo stesso. "Per questo fatto - spiegano i sindacati -, le procedure di esproprio propedeutiche alla vertenza sono ferme al punto in cui erano prima dell'estate. Ciò comporta l'impossibilita di stipulare il contratto con la ditta incaricata per il ripristino degli impianti. Chiediamo all'ingegner Riva di firmare entro la scadenza del mandato questi due atti importantissimi". Il 9 settembre è previsto un presidio davanti alla prefettura di Savona in occasione di un incontro a cui sarà presente anche la Regione.