Forever Samp, Vialli presidente? "Sarebbe un sogno!"

La trattativa per la possibile cessione della Sampdoria è entrata nel vivo. Gianluca Vialli e lo York Capital Management, il fondo americano da oltre 20 miliardi di dollari di patrimonio, sembrano pronti all'affondo finale. Una notizia che ha scatenato la discussione anche nella trasmissione Forever Samp. Enrico Nicoloni rimane speranzoso ma non si sbilancia:"Dire che arriverà Vialli è difficile come è difficile sarebbe dire diversamente. Adesso siamo alla stretta finale. La speranza per la stragrande maggioranza di tifosi è che arrivi la fumata bianca. Io vorrei che Vialli avesse un ruolo operativo non solo da presidente. Se andasse a buon fine la trattativa di certo Ferrero non ci rimetterebbe." Scetticismo confermato anche da Enrico Dordoni: "Una figura come Vialli implica conoscenza e competenza in materia. È una garanzia, sarebbe un sogno! Finchè non vedo le cose scritte resto scettico sperando che accada qualcosa di positivo per la Sampdoria." Chi non crede alla possibile conclusione della trattativa è Piero Sessarego: "Vialli non può fare l'allenatore e non può fare il presidente. Io non ci credo che venga, non credo nei fondi ma credo in Vialli. Per me è più probabile che vada in nazionale. Per me il silenzio di Vialli è normale perchè secondo me lui parla quando ha qualcosa da dire." Interviene anche il giornalista Stefano Zaino: "Si diceva che ci potesse essere un incontro a Londra già stasera ma non ho riscontri. Sono passati 40 giorni dalle prime voci sulla cessione. Osti dovrebbe rimanere come ds, mentre Sabatini dovrebbe andare via. Giampaolo resterebbe in panchina mentre Romei avrebbe almeno inizialmente ancora un ruolo importante. Vialli farebbe il "presidente manager": un ruolo alla Boniperti, da decisionista non certamente da presidente vecchio stile. Se ci fosse un fondo è ovvio che la Samp avrebbe una proprietà tutta particolare." E intanto spunta una curiosità: Massimo Ferrero cambia l'immagine del profilo di Whatsapp con dei cornetti portafortuna. Un segnale di qualcosa di importante in arrivo?