Flottant: energia pulita dal mare per il Mediterraneo

di R.S.

1 min, 4 sec

Il progetto, avviato nel maggio 2025, coinvolge le università di Catania e Palermo per l’Italia e le università di Sfax e Gabès per la Tunisia

Flottant: energia pulita dal mare per il Mediterraneo

Presentato a Sfax il progetto europeo Flottant, che punta a sviluppare sistemi ibridi per estrarre, integrare e ottimizzare l’energia dalle fonti marine, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando il mare come risorsa strategica per la transizione energetica. L’iniziativa è finanziata dall’UE tramite il programma Interreg Next Italia-Tunisia.

Il progetto, avviato nel maggio 2025, coinvolge le università di Catania e Palermo per l’Italia e le università di Sfax e Gabès per la Tunisia. Obiettivo principale: realizzare un dispositivo ibrido di nuova generazione che sfrutti fenomeni fisici, biologici e termici dell’ambiente marino per generare energia in modo efficiente e sostenibile.

Tra le tecnologie innovative impiegate ci sono microbial fuel cell, trasduttori capacitivi per convertire il moto dell’acqua in elettricità, cavi piezoelettrici e trasduttori termoelettrici flottanti che sfruttano maree e gradienti termici. Il sistema permette anche di monitorare e gestire illuminazione costiera, dispositivi di sorveglianza ambientale e stoccaggio dell’energia.

Il kick-off meeting a Sfax ha sottolineato la forte collaborazione transfrontaliera e l’approccio interdisciplinare del progetto, che coinvolge ingegneria, fisica e scienze della formazione. La conclusione del progetto è prevista per maggio 2028, con l’obiettivo di rendere il Mediterraneo un laboratorio per energie marine sostenibili e integrate.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.