Festival di Sanremo, Berrino a Fuori Rotta: "Vetrina irrinunciabile per la Liguria"

di Redazione

"Potrebbe anche essere l'occasione per far vedere che potrebbero riaprire anche gli altri teatri, cinema e musei"

"Il Festival come tutti gli anni è veicolo di polemiche e discussioni - ha detto l'assessore al turismo del comune di Sanremo, Giuseppe Faraldi - E' un momento importante per la discografia italiana ma non soltanto. E' un evento che noi attendiamo insieme all'intera regione, con cui abbiamo sempre collaborato per far sì che sia un traino per tutta l'economia ligure. La polemica a volte pare essere funzionale, quasi creata ad hoc, ma quest'anno riflette il disagio che tutta la nazione vive. In alcuni casi è comprensibile perché alcuni settori economici sono toccati più di altri dalla pandemia, come la musica e lo spettacolo. Tante volte si fanno sentire voci che hanno diritto di essere ascoltate".

Impensabile, anche per l'assessore al turismo di regione Liguria Gianni Berrino, rischiare di perdere una vetrina internazionale come il Festival: "Parlo anche da sanremese - ha detto - Per 70 anni il Festival si è fatto ma, anche con la pandemia, il Festival è irrinunciabile se fatto in condizioni di sicurezza. Anzi, la manifestazione può essere l'occasione per stabilire che possono riaprire in sicurezza anche cinema, musei e teatri. Io la vedo in questo senso: anziché spingere per non fare il Festival, dovremmo spingere tutti affinché si faccia con dei protocolli di sicurezza per poter poi insistere per poi riaprire altri luoghi dove si fa musica e cultura".

"Si vuole forse sfruttare Sanremo per altri motivi politici? Per dire qualcos'altro? - è la domanda che si pone Berrino - Io questo lo eviterei perché è una kermesse che dà una promozione fortissima anche all'estero, che ci dà pubblicità per tutto il resto dell'anno. Per questo trovo assolutamente improvvida l'uscita del ministro Franceschini, che è stato zitto per un anno e mezzo e poi, appena dimesso, ha deciso di farsi sentire sul Festival giusto per essere ripreso dai media nazionali".

Alla puntata hanno partecipato anche Vincenzo Spera, presidente nazionale di Assomusica, e Aldo Alberto, presidente Cia Liguria, il presidente di Federalberghi Sanremo Silvio Di Michele, il noto conduttore di Radio Montecarlo Davide Lentini e il cantautore Francesco Baccini, oltre al direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti.