Femminicidio a Savona, non c’è l’ha fatta Etleva Bodi la donna strangolata dal marito: morta dopo due giorni di agonia
di Gaia Cifone
L’aggressione mentre i quattro figli della coppia dormivano nella stanza è fianco: è accusato di omicidio per futili motivi
È morta all'ospedale San Paolo di Savona, nel reparto di rianimazione, la trentunenne di origine albanese che nella notte tra venerdì e sabato era stata strangolanata dal marito annebbiato dalla gelosia.
I medici del 118 intervenuti nella loro abitazione di Villapiana, in via Corridoni, avevano rianimato per oltre un'ora Etleva Bodi ed erano riusciti a fare il miracolo ma nella serata di ieri, dopo 48h di agonia, non c'è l'ha fatta.
Selami Bodi il marito, di 41 anni, aveva chiamato i soccorsi (la donna non respirava già più) dopo essersi reso conto del folle gesto ed era stato immediatamente arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Savona guidati dal comandante della compagnia Fabio Truddaiu. Portato in carcere a Marassi ora l'operaio edile è accusato di omicidio aggravato dai futili motivi.
Il tutto mentre in casa vi erano i 4 figli (di età compresa tra i tra i cinque e i tredici anni)che ora sono stati affidati ad uno zio.
Condividi:
Altre notizie
