European House Ambrosetti: liguri più ottimisti e soddisfatti

di Redazione

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Il rapporto del forum Liguria 2022 evidenzia dati eccellenti per il futuro della regione

http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/05/04-LIGURIA-2022-02_10.mp4 Genova si prepara ad ospitare la terza edizione del Forum Liguria 2022. Una giornata in cui sarà presentato il nuovo rapporto strategico della nostra regione che evidenzia lo stato dello sviluppo economico, finanziario e commerciale dal titolo: Liguria dal mare alla vita. Un progetto nato tre anni fa grazie alla collaborazione tra pubblico e privato per produrre idee e azioni in grado di contribuire al processo di crescita. Il rapporto mostra dei dati eccellenti per il territorio: negli ultimi quattro anni la Liguria ha accelerato il proprio percorso di crescita focalizzando la propria attenzione sui settori trainanti tra i quali Turismo, economia del mare e innovazione tecnologica. "Nonostante un secondo semestre 2018 drammatico e difficile la regione risulta vitale: ce lo dicono tutti gli indicatori e la realtà quotidiana. E' un' economia che messa alla prova da uno stress test straordinario ha retto e continuato il suo percorso di sviluppo. Ora c'è da andare avanti". Il governatore Giovanni Toti ha introdotto così il Forum Liguria 2022 di Regione e European House Ambrosetti che si tiene domani a Palazzo Ducale. Il "progress report" della Regione e il "Tableau de bord" elaborato da European House Ambrosetti, a un anno di distanza dalla scorsa edizione, aggiornano il quadro e mettono in evidenza un miglioramento in molte aree. "I liguri hanno saputo reagire alle difficoltà come fanno da sempre - dice Toti - Non abbiamo perso di vista il nostro percorso di crescita focalizzandoci sui settori quali turismo, blue economy e innovazione tecnologica. Quasi il 70% degli indicatori scelti dal rapporto mostrano un progresso". L'obiettivo è proseguire sul percorso tracciato. "Non significa banalizzare, dire che le cose vanno tutte bene e abbiamo trovato le soluzioni ad ogni problema - aggiunge Toti - perché esistono problemi importanti che hanno bisogno ancora di un percorso lungo, ma quando si è imboccata la strada giusta, passo dopo passo ci si arriva". La criticità maggiore in Liguria riguarda le infrastrutture, ancora eccessivamente obsolete rispetto ad altre regioni italiane. I dati, però mostrano una visione sempre più positiva. Fino a pochi anni fa, per esempio, la Liguria era la regione con il minor grado di ottimismo verso il futuro in Italia. Una visione, che adesso, è totalmente cambiata. Il rapporto 2019 dice che i liguri, i più pessimisti d'Italia nel 2015, secondo Istat, hanno migliorato la loro prospettiva sul futuro, scalando sette posizioni e posizionandosi a metà classifica. E sono anche più soddisfatti della propria vita: nel 2018 il 5,4% in più che nel 2017. Ancora, il sistema portuale genovese è entrato per la prima volta nella classifica delle capitali marittime mondiali di Menon Economics, anche se al 34/0 posto. Prima regione per economia del mare, prima per imprese della cantieristica, per spiagge con bandiera blu, terza per qualità dell'aria urbana e per popolazione laureata, ma 18/a per popolazione esposta a rischio frane e alluvione, e 12/a per disoccupazione giovanile, la Liguria prosegue sulle linee di sviluppo tracciate. L'aggiornamento, con opportunità e necessità strategiche della Liguria, sarà illustrato domani dalle 9,30 al Ducale con il presidente della Liguria, Giovanni Toti ad aprire e la partecipazione, fra gli altri, dei sindaci liguri, l'ex primo ministro finlandese Eskol Aho, il sindaco di Vaxjo, la città europea più verde, Pierfrancesco Vago di Msc crociere, il viceministro di Trasporti e Infrastrutture Edoardo Rixi e il cardinale Angelo Bagnasco.