Energia, Sefcovic: “Con l’addio al gas russo serve un approvvigionamento sicuro. Al lavoro su appalti congiunti per l’energia dagli USA”

Con l’uscita graduale dalle forniture energetiche russe, l’Unione Europea dovrà assicurarsi fonti di approvvigionamento stabili e affidabili. È quanto ha dichiarato oggi il commissario europeo al Commercio, Maroš Šefčovič, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Bruxelles.

"È evidente che, con la progressiva eliminazione della dipendenza energetica dalla Russia, l’UE avrà bisogno di un sistema di approvvigionamento solido", ha spiegato Šefčovič. Il commissario ha sottolineato che l’attenzione dell’Unione non si limiterà solo al petrolio, ma riguarderà anche nuove fonti energetiche, compreso il nucleare di ultima generazione.

Per affrontare questa transizione, la Commissione europea intende promuovere appalti congiunti per l’acquisto di energia dagli Stati Uniti, coinvolgendo i Paesi membri in una strategia condivisa che permetta di ottenere condizioni più vantaggiose e rafforzare la sicurezza energetica del blocco.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano europeo volto a ridurre drasticamente, e in modo strutturale, la dipendenza energetica da Mosca, accelerando nel contempo l’integrazione di fonti più sostenibili e tecnologicamente avanzate.

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