Emilia-Romagna, siglata l'alleanza Regione-università per migliorare l'agrivoltaico

di red. ene.

57 sec

Arriva la firma per la convenzione con Unibo, Cattolica e associazione italiana agrivoltaico

Emilia-Romagna, siglata l'alleanza Regione-università per migliorare l'agrivoltaico

La Regione Emilia-Romagna ha firmato una convenzione con l'Università di Bologna, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Associazione italiana agrivoltaico sostenibile per studiare e sviluppare sistemi che combinano produzione agricola e pannelli solari.L'accordo è stato sottoscritto dal vicepresidente regionale con delega allo Sviluppo economico Vincenzo Colla.

L'idea - L'agrivoltaico permette di installare pannelli fotovoltaici sopra le colture, proteggendole da eccesso di sole e pioggia e migliorando la qualità dei frutti. La tecnologia consente alle aziende agricole di incrementare il reddito mantenendo la produzione. "Puntiamo - dice Colla - a una transizione sostenibile che rispetti le colture di pregio investendo su innovazione e ricerca. Per questo promuoviamo la collaborazione con università e imprese per costituire un patrimonio di conoscenza aggiornato".

I ruoli - L'Università di Bologna porta competenze sui frutteti agrivoltaici e gli effetti dell'ombreggiamento sulle piante. La Cattolica si occuperà di analizzare la produzione agricola e sviluppare tecnologie per la decarbonizzazione delle filiere agroalimentari regionali. L'Associazione riunisce aziende, istituzioni e professionisti del settore. La Regione ha individuato l'agrivoltaico come tecnologia strategica per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2050, valorizzando le colture fondamentali per l'economia regionale.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.