Emergenza Covid, gli infermieri neolaureati sono pronti a scendere in campo

di Redazione

"Siamo felicissimi di poter contribuire in questo momento difficile", racconta Mattia Boero, ufficialmente infermiere da mercoledì scorso

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In questo momento d'emergenza, l'arrivo di nuovi infermieri negli ospedali liguri è di fondamentale importanza: i circa 200 neolaureati che saranno "sformati" dall'università di Genova a novemebre sono già stati contattati per entrare subito in servizio. Mattia Boero è uno di loro: si è laureato l'11 novembre, e ha già ricevuto diverse offerte di lavoro.

"Sto valutando cosa fare, di certo noi neolaureati simo felicissimi di poter contribuire in questo momento difficile", racconta a Telenord. "Ho partecipato al bando per entrare subito nell'Asl 2, vediamo come va". L'obiettivo a lungo termine di Mattia è di diventare infermiere nelle aree critiche di pronto soccorso e rianimazione, e magari anche prendere un dottorato. "So che è un percorso lungo, ma del resto non si smette mai in studiare", scherza Mattia. 

Come motto, ha adottato una frase che ha sentito spesso già al primo anno di università: "Per fare questo lavoro serve una vera e propria vocazione: un conto è fare gli infermieri, un altro è esserlo".