Elezioni 25 settembre, Paita (Terzo Polo): "Il cantiere della Gronda parta il prima possibile"

di Edoardo Cozza

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La parlamentare di Italia Viva: "Oggi manifestazioni per dire sì alle infrastrutture, in Liguria diciamo di partire presto con un'opera strategica"

Elezioni 25 settembre, Paita (Terzo Polo): "Il cantiere della Gronda parta il prima possibile"

"Oggi in diverse parti del Paese abbiamo svolto la manifestazione per la 'Giornata SÌ all'Italia dei SÌ' dove Matteo Renzi, Carlo Calenda e tanti altri ospiti si sono collegati in diretta da molti luoghi simbolo d'Italia per dire sì alle infrastrutture, all'indipendenza energetica, allo sviluppo, al lavoro". Lo scrive su Facebook Raffaella Paita, deputata di Italia Viva.

"In particolare, noi siamo stati a Genova all'incrocio tra via Campi e via Argine Polcevera per dire sì alla Gronda. Un'opera fondamentale che da troppo tempo aspetta di essere realizzata e alla quale mancava una firma, che era in dirittura d'arrivo, ma che a causa della caduta del governo Draghi provocata dagli irresponsabili M5S, Lega e Forza Italia non c'è purtroppo stata. Abbiamo voluto ribadire la necessità di far partire i cantieri prima possibile perché è un'infrastruttura strategica per rompere l'isolamento di Genova e della Liguria, per rafforzare i traffici del porto e l'economia della città. Alla mobilitazione di oggi abbiamo invitato anche il sindaco Marco Bucci che ha sempre difeso e sostenuto la Gronda. È stato un vero onore avere con noi il sindaco simbolo della ricostruzione del Ponte San Giorgio e quindi dell'attuazione del modello Genova-Expo. Come abbiamo fatto in questi anni, continueremo a lavorare insieme per sbloccare infrastrutture nel territorio ligure per far prevalere la politica del SÌ, sconfiggendo i teorici del 'no nel mio giardino' e della decrescita felice, anche quelli del Pd che a Genova, ancora due mesi fa, si è alleato con il M5S sostenendo le loro posizioni contro il territorio", conclude.