Domenica si aggiudica la Supercoppa ma a inventarla fu Paolo Mantovani

di Marco Innocenti

1 min, 14 sec

E il primo incasso fu devoluto al Giarre, a rischio fallimento

Domenica si aggiudica la Supercoppa ma a inventarla fu Paolo Mantovani

Quella che Juventus e Lazio si contenderanno domenica a Riad, in Arabia Saudita, sarà l'edizione numero 32 della Supercoppa italiana e, fin qui, che c'è di nuovo? Quello che non molti sanno, però, è che l'idea di questo trofeo, per la verità a volte un po' bistrattato, fu del compianto presidente della Sampdoria Paolo Mantovani. Galeotta è stata una cena con alcuni tifosi blucerchiati per festeggiare la vittoria della Coppa Italia 1987/88. Il giornalista del Corriere dello Sport Enzo D'Orsi parla con Mantovani e gli suggerisce l'idea di organizzare una sfida tra la squadra campione d'Italia e la vincitrice della Coppa Italia. Un po' come accade in Inghilterra con la Charity Shield. Mantovani è interessato, ne aprla con l'allora presidente della Lega Luciano Nizzola e l'idea piace.

La prima Supercoppa avrebbe dovuto disputarsi all'inizio della stagione 88/89 ma la concomitanza con le Olimpiadi di Seul costrinse la Lega a spostarla al 14 giugno 1989, quando si affrontarono Milan e Sampdoria, con la vittoria dei rossoneri per 3-1 grazie alle reti di Rijkaard, Mannari e Van Basten, dopo il vantaggio iniziale blucerchiato di Gianluca Vialli. Un'ultima curiosità: l'incasso della prima Supercoppa italiana fu interamente devoluto al Giarre, squadra siciliana che allora militava nel campionato di Serie C e che rischiava il fallimento. Anche in questo caso, l'idea fu di Paolo Mantovani, che la propose a Berlusconi, presidente del Milan. Un'altra assonanza con la Charity Shield inglese, i cui proventi (almeno inizialmente) venivano donati a ospedali ed enti benefici.