DL Infrastrutture, Serracchiani: “Ignorata la Venezia-Trieste”
di Carlotta Nicoletti
La deputata dem denuncia l’assenza di fondi e progetti per la tratta ferroviaria, nonostante gli impegni presi dal Governo un anno fa
Nel decreto Infrastrutture del Governo Meloni non c'è traccia di risorse per la velocizzazione della linea ferroviaria Venezia-Trieste. A denunciarlo è la deputata del Partito Democratico Debora Serracchiani, che accusa l’esecutivo di aver disatteso gli impegni presi in Parlamento e in campagna elettorale.
Promesse disattese – “Un anno fa – ricorda Serracchiani – la Camera approvava all’unanimità un mio ordine del giorno che impegnava il Governo a finanziare la tratta. Ora, nel Dl Infrastrutture, non c’è nulla”.
Priorità discutibili – Secondo la deputata, il Governo preferisce stanziare fondi per “un ponte sullo Stretto che non esisterà mai”, ignorando un’infrastruttura considerata strategica per il Nordest.
Lentezza progettuale – “Dei miliardo e 800 milioni previsti per la Venezia-Trieste, sono disponibili solo 300 milioni – precisa Serracchiani – e i progetti avanzano con una lentezza esasperante”. Anche le consultazioni con gli enti locali, dice, non stanno producendo risultati concreti.
Silenzio regionale – Serracchiani critica anche la giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, colpevole secondo lei di non esercitare alcuna pressione su Roma: “Tace chi chiedeva otto miliardi per l’alta velocità”.
Sistema senza guida – A pesare, secondo la parlamentare, è una mancanza di visione complessiva: “Il sistema dei trasporti e della logistica nazionale è allo sbando, senza una direzione politica chiara”.
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