Depositi chimici, botta e risposta tra Signorini e Colnaghi. Il presidente del Municipio: "È una follia"

di Giorgia Fabiocchi

Le voci dei due protagonisti ai microfoni di Telenord. Al centro dello scontro il passaggio da Multedo a ponte Somalia

"Non ci preoccupa la situazione nella misura in cui abbiamo ogni volta centinaia di ricorsi: è una malattia profonda dell'Italia quella di rivolgersi alla magistratura, che è oberata di lavoro e deve rispondere anche alla certa superficialità con cui ci si rivolge continuamente. Certo, poi c'è il principio costituzionale che prevede la garanzia dell'accesso alla giustizia". Così aveva parlato, ai microfoni di Telenord, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar ligure occidentale Paolo Emilio Signorini, in merito al ricorso al Tar presentato dal Municipio Centro ovest. Al centro lo spostamento dei depositi chimici da Multedo a ponte Somalia, nel quartiere di Sampierdarena. E così, invece, ha risposto il presidente del municipio Michele Colnaghi, che annuncia battaglia. "Ben venga se il ricorso al Tar è un modo per far rispettare le regole, spostare i depositi a ponte Somalia è una vera e propria follia".