Delitto Cella, la criminologa Antonella Delfino Pesce a Telenord: "Cè qualcuno che ha visto"

di Matteo Angeli

"Quelle cinque donne erano in via Marsala. Ho tanta fiducia negli inquirenti e nella scienza"

Gli inquirenti sono alla caccia di quelle cinque donne che avrebbero visto uscire l'assassino di Nada Cella dal portone di via Marsala. Se fossero individuate le loro testimoninaze potrebbero dare davvero un'accelerata all'inchiesta.

Chi ha dato una netta svolta alle indagini è la criminologa barese Antonella Delfino Pesce intervenuto negli studi di Telenord. "Tante persone di Chiavari sono state disponibili negli ultimi mesi a parlare con me e a loro sono molto grata. Sicuramente c'è qualcuno che ha visto e che in passato non ha parlato come si evince da quella telefonata che è stata resa nota ultimamente.  C'èra una qualche attività in quella strada, quando si parla di "ragazze si parla di grupp"o. C'era un'attività in comune tra queste donne...".

Poi sulle indagini: "Ho tanta fiducia negli inquirenti che si stanno occupando di questa indagine e ho fiducia nella scienza. Aspettiamo di sapere l'esito di certi accertamenti e poi vediamo. Spero davvero che si trovi il colpevole, lo merita Silvana, la mamma, una roccia, una donna straordinaria".