Visita lampo di Mattarella, modificato il programma del 25 Aprile a Genova: il corteo si terrà nel pomeriggio

Le celebrazioni del 25 Aprile a Genova subiscono un cambio di programma: il tradizionale corteo cittadino si svolgerà nel pomeriggio, per evitare sovrapposizioni con la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anticipata a causa della morte di Papa Francesco e della necessità di tornare a Roma per l'arrivo dei Capi di Stato attesi per i funerali.

Modifica del programma – L’agenda delle celebrazioni dell’80° Anniversario della Liberazione è stata rimodulata dal Comune di Genova e dal Comitato permanente della Resistenza. Il corteo partirà alle 15.30 da piazza della Vittoria (lato via Cadorna), dopo il raduno fissato per le 15. Ad accompagnarlo, le esecuzioni musicali della Filarmonica Sestrese.

Percorso del corteo – Il tragitto si snoderà verso il ponte Monumentale, dove alle 16 saranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani. Seguiranno la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare conferita alla città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche. Il corteo proseguirà verso largo Pertini, per le deposizioni presso le targhe dedicate a Luciano Bolis e Sandro Pertini, e si concluderà in piazza Matteotti.

Cerimonia finale – Alle 16.45, in piazza Matteotti, si terranno i saluti istituzionali del facente funzioni sindaco di Genova e del presidente della Regione Liguria. L’orazione ufficiale sarà affidata a Paolo Corsini, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.

Mattarella a Genova – Il Presidente della Repubblica è atteso in città nella mattinata del 25 aprile. Il programma del Quirinale, rivisto per far fronte agli impegni legati alla morte del Pontefice, prevede una visita al cimitero monumentale di Staglieno, dove Mattarella deporrà una corona al campo dei partigiani.

Tappa istituzionale – Seguirà, alle ore 12, la cerimonia al Teatro Nazionale Ivo Chiesa, dove il Presidente terrà un discorso e assisterà allo spettacolo teatrale “D’Oro – Il sesto senso partigiano”.

Visita annullata – Salta invece la visita a Villa Migone, luogo simbolico della Liberazione di Genova, dove il generale tedesco Meinhold firmò la resa davanti al Comitato di liberazione nazionale. La rinuncia alla tappa privata era già stata presa in considerazione in precedenza, anche a causa delle condizioni di salute del Presidente, recentemente sottoposto a un intervento chirurgico.

Cerimonia mattutina – Confermata infine la commemorazione al cimitero monumentale di Staglieno alle 7.30. Il corteo visiterà il campo israelitico e i monumenti dedicati agli internati, ai deportati nei lager nazisti e al sacrario Trento e Trieste, con la consueta deposizione di corone.

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