Dai Rotary italiani materiale ad alta tecnologia per gli ospedali

di Redazione

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Donati al San Martino gate con termo scanner, unità di triage specialistiche e attrezzature ad alto bio-contenimento

Dai Rotary italiani materiale ad alta tecnologia per gli ospedali

“Prevention to defeat the Covid-19 Pandemic” è il nome dell'azione dei Rotary italiani per supportare gli ospedali in questo momento di emergenza causato dal Coronavirus. Il progetto prevede la fornitura di gate con termo scanner, unità di triage specialistiche e attrezzature ad alto bio-contenimento a 28 strutture sanitarie in prima linea.

Il Rotary Distretto 2032, che riunisce i Club della Liguria e delle Provincie piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo, ha scelto per la fornitura di queste attrezzature due strutture ospedaliere rappresentative del suo territorio e per la Liguria ha selezionato, insieme alle Istituzioni Regionali, l’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. In Piemonte invece la struttura scelta è l’Ospedale Cardinal Massaia di Asti.

Ad ogni ospedale in tempi brevissimi sarà fornito un kit composto da due Gate con termo scanner, una “Covid Triage Unit” con telemedicina e una barella ad alto bio-contenimento per un valore di oltre 50 mila euro. 
Il kit consentirà di rilevare attraverso i gate la temperatura delle persone che accedono all’ospedale, per poi visitare i pazienti a rischio infettivo in cabine separate attraverso un sistema di telemedicina estremamente avanzato mantenendo i medici a distanza. I pazienti positivi potranno infine essere trasportati in totale sicurezza con l’ausilio di una barella ad alto bio-contenimento, sia in ambulanza che in elicottero o aereo, proteggendo gli operatori dall’esposizione ad agenti infettivi. 

Il progetto nazionale, dal valore complessivo di circa 1.3 milioni di euro, si unisce alla straordinaria mobilitazione dei Distretti e dei Rotary Club italiani che, in piena emergenza, sono riusciti a sostenere, attraverso la fornitura di attrezzature e servizi specialistici, la lotta al Covid-19 con interventi per 6.1 milioni di euro raggiungendo con questo nuovo intervento un totale di 7.4 milioni di euro.