Crollo galleria A26, cinque km di coda fra Ovada e Masone
di Redazione
I rallentamenti in direzione Genova a causa dello scambio di carreggiata
Disagi infiniti sulle autostrade liguri interessate dai cantieri per la messa in sicurezza del nodo genovese. Stamane ci sono state code sulla A7 Genova-Milano per il restringimento sui viadotti Pecetti e Fado, oggi pomeriggio i rallentamenti si sono creati sula A26 che dal basso Piemonte scende verso il ponente di Genova.
Più precisamemte cinque chilometri di coda si sono formate fra i caselli di Ovada e Masone per permettere di effettuare i lavori nella galleria Bertè in cui è crollata la volta, anche qui l'imbuto che provoca i disagi è il restringimento di carreggiata effettuato per bypassare il tunnel crollato.
La procura di Genova intanto ha aperto un fascicolo per disastro colposo relativamente al crollo di una porzione di soffitto della galleria. Al momento il fascicolo è contro ignoti. Secondo quanto appreso, la magistratura ha acquisito le relazioni di servizio della polizia stradale e ha disposto la repertazione del materiale crollato che sarà sottoposto a vaglio di tecnici nominati dalla procura. Intanto Spea ha sospeso i due ispettori che nel corso del 2019 hanno effettuato i controlli nella galleria crollata.
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