Covid Liguria, l'infermiera: "D'accordo con l'obbligatorietà per i sanitari a contatto con il pubblico"
di Alessandro Bacci
Gloria Capriata è stata la prima vaccinata nella nostra regione: "Non conosco infermieri no vax, diventa sempre più importante vaccinarsi"
"Vista la situazione, visto l'arrivo delle varianti che sono altamente infettive, diventa sempre più importante vaccinarsi". Lo ha detto Gloria Capriata, l'infermiera del reparto di rianimazione del Policlinico San Martino di Genova che è stata testimonial della campagna vaccinale. Capriata ha voluto lanciare un altro appello ai suoi colleghi che ancora non si sono vaccinati. E si dice d'accordo con l'obbligo al vaccino "per tutti coloro che sono a contatto con il pubblico. A maggior ragione - sottolinea - medici, infermieri, operatori sanitari che sono a contatto con persone fragili".
Capriata dice di non conoscere "infermieri che si dichiarino no vax" ma conosce colleghi che non si possono vaccinare per motivi di salute e anche "persone che hanno timore a farlo e magari poi si ammalano. E con il senno di poi avrebbero fatto volentieri il vaccino. Ritengo comunque che sarebbe utilissimo fare qualcosa per rendere obbligatorio il vaccino a tutela delle persone che stanno a contatto con il pubblico e dei pazienti".
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