Covid, in Liguria via alle prenotazioni per i vaccini contro la variante Omicron

di Redazione

1 min, 42 sec

Da mezzogiorno sulla piattaforma "Prenoto Vaccino" e al Cup ci si potrà prenotare; da lunedì la somministrazione delle dosi negli hub di tutte le province

Covid, in Liguria via alle prenotazioni per i vaccini contro la variante Omicron

Oggi, alle ore 12 in Liguria, attraverso il portale prenotovaccino.regione.liguria.it e il Cup (al numero 800 938 818), partiranno le prenotazioni per la somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati contro la variante Omicron e lunedì 12 settembre inizieranno le vaccinazioni negli hub di tutte le province. In farmacia invece le prenotazioni partiranno giovedì 15 settembre e le somministrazioni inizieranno da lunedì 19 settembre. Le prime 100.800 dosi sono state consegnate in Liguria, dopo il via libera dell’Aifa e l’arrivo della circolare ministeriale.

In Asl1 sono arrivate 17.280 dosi, 20.160 in Asl2, 31.680 in Asl3, 11.520 in Asl4, 17.280 dosi (in arrivo domani) in Asl 5. All’Ospedale Galliera sono arrivate 5.760 dosi, 2.880 al Gaslini, 2.880 all’Evangelico, 8.640 al Policlinico San Martino.

La prenotazione della terza dose non subirà variazioni e pertanto a platea prenotabile resta quella degli over12 con ciclo primario completato, mentre la prenotazione della quarta dose (second booster) rimane prenotabile per gli over60 e per le persone ultravulnerabili. Da domani, venerdì 9 settembre, le prenotazioni verranno aperte anche per la platea under 60 anni che dovrà, però, autocertificare l’appartenenza ad una delle due categorie “personale sanitario” o “in stato di gravidanza”. I booster con i vaccini aggiornati potranno essere somministrati, secondo quanto indicato dalla Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dopo quattro mesi dal ciclo primario.

“Secondo quanto ribadito da Aifaha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Totila popolazione a maggior rischio di sviluppare malattia grave, per la quale quindi la dose booster è fortemente raccomandata in via prioritaria, è rappresentata dai soggetti che presentano fattori di rischio e dagli over 60. Effettuare la quarta dose adesso, quindi, vuol dire mettersi al riparo da un’eventuale nuovo rialzo dei contagi che potrebbe verificarsi nei mesi autunnali e invernali. Anche perchè è ormai chiaro, e l’andamento del virus in estate lo ha dimostrato, che la campagna vaccinale riesce a mettere al riparo i soggetti più fragili dalla forma grave della malattia”.