Coronavirus, stop temporaneo al test sul vaccino di AstraZeneca

di Redazione

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"Fisiologica battuta di arresto" sostiene il professor Crisanti. Solo un soggetto ha avuto problemi. La sperimentazione è già partita su 50mila volontari

Coronavirus, stop temporaneo al test sul vaccino di AstraZeneca

"Si è presentato un quadro clinico avverso in uno solo dei 50 mila soggetti volontari su cui il vaccino è stato testato. La multinazionale Astrazeneca ha dunque deciso di sospendere temporaneamente la sperimentazione in nuovi soggetti mentre continua il monitoraggio degli altri volontari. Una precauzione standard prevista nella sperimentazione di vaccini, quella di Astrazeneca". Lo ha detto Piero di Lorenzo Amministratore delegato dell'istituto di ricerca Irbm di Pomezia. Che precisa: "I test sui vaccini, anche quelli anti Covid, nonostante l'emergenza pandemica, sono severi, rigorosi e affidabili. Prova di questo è stata la sospensione volontaria della sperimentazione da parte di AstraZeneca del vaccino anti Covid messo a punto dal nostro istituto di ricerca Irbm assieme all'università di Oxford". 

Si attende ora che il caso sottoposto al comitato indipendente di esperti venga analizzato. Dopo il giudizio si capirà se proseguire con ulteriori test. 

"La battuta di arresto del vaccino AstraZeneca di Oxford è fisiologica e normale, non è uno stop ma una fase di valutazione, non è mai stato sviluppato un vaccino in un anno", ha commentato Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all'Università di Padova. "Si tratta - ha sottolineato Crisanti - di processo lungo e complesso, che coinvolge circa 100mila persone, lo sviluppo di un vaccino dura circa 5 anni. Giustificato fare degli sforzi perché si tratta di una misura che dal punto di vista costi ed efficacia è la più conveniente ma ci vuole tempo".