Ieri, la Commissione europea ha concluso che tre misure tedesche a favore di Ryanair e dell’aeroporto di Francoforte-Hahn sono incompatibili con le norme UE sugli aiuti di Stato. La Germania deve ora recuperare l’aiuto incompatibile, compresi gli interessi.
La Commissione ha anche stabilito in una decisione separata che altre misure di finanziamento pubblico per l’aeroporto di Francoforte-Hahn , Haitec AG e Ryanair non costituiscono aiuti di Stato.Nell’ottobre 2018 la Commissione ha avviato un’indagine approfondita per valutare se i finanziamenti pubblici concessi dalla Germania all’aeroporto di Francoforte-Hahn e a Ryanair fossero conformi alle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato.
L’indagine della Commissione ha riguardato due misure a favore dell’aeroporto di Francoforte-Hahn, vale a dire: (i) una garanzia concessa dal Land Renania-Palatinato in relazione alla vendita di un terreno e (ii) la restituzione all’aeroporto di Francoforte-Hahn di un appezzamento di terreno precedentemente acquisito dal Land Renania-Palatinato senza che l’aeroporto di Francoforte-Hahn pagasse alcuna compensazione.
La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, responsabile della politica sulla concorrenza , ha affermato: ” La concorrenza tra aeroporti e tra compagnie aeree è fondamentale per i consumatori, la crescita economica e l’occupazione. La nostra approfondita indagine ha confermato che diverse misure di finanziamento pubblico per l’aeroporto di Francoforte-Hahn e Ryanair sono incompatibili con le norme UE sugli aiuti di Stato. Hanno dato a Ryanair un vantaggio ingiusto e selettivo rispetto ai suoi concorrenti e hanno causato danni ad altri aeroporti regionali. La Germania deve ora recuperare l’aiuto” .