Tigullio, i sindaci chiedono all' Asl 4 numeri certi sull'emergenza Covid 19

di Redazione

"Ci servono dati precisi e tempestivi per assistere le persone positive nei nostri territori", dichiara il sindaco di Chiavari Marco di Capua

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"C'è una certa discrasia tra i comunicati stampa di Alisa e i numeri che vengono comunicati ai singoli sindaci per organizzare i servizi per le persone risultate positive al Covid 19", osserva il sindaco di Chiavari Marco Di Capua, che insieme all'assessore alla sanità della città e presidente della Conferenza dei sindaci del Tigullio, Giuseppe Corticelli, si è attivato per avere informazioni più tempestive sul numero di contagi sul suo territorio. Nel report di Alisa del 7 novembre, infatti, non risultano nuovi contagi nel Tigullio, così come nel bollettino del 6 novembre: numeri che sembrerebbero non rappresentare la reale portata della diffusione del Covid 19. 

Venerdì l'assessore Corticelli ha scritto alla direttrice generale dell’Asl 4 Bruna Rebagliati per richiedere «un report di aggiornamento circa gli accessi al Pronto Soccorso e a Medicina d’urgenza, oltre al numero di ricoveri in ospedale di pazienti positivi al coronavirus, valorizzando gli aspetti relativi alla capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini che si rivolgono a tale struttura, sia in termini di risorse strumentali che umane».

L'assessore ha anche chiesto notizie tempestive «Si chiede, inoltre, un’informativa in merito al numero totale di casi accertati tra gli ospiti presenti all’interno delle strutture RSA/RP, presenti sul territorio della Conferenza dei Sindaci dell’Asl4, suddividendo i dati per singola residenza, avendo cura di evidenziare i casi di mortalità, ospedalizzazione e sorveglianza attiva. Tale comunicazione verrà inviata ai sindaci afferenti al territorio dell’Asl4