Caso Toti, Spinelli: "Governatore mi pressava soprattutto sotto elezioni, si prendeva impegni che sapeva di non poter mantenere"

di Redazione

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"Se controllate, quasi tutte le telefonate sono da lui a me, non viceversa"

Caso Toti, Spinelli: "Governatore mi pressava soprattutto sotto elezioni, si prendeva impegni che sapeva di non poter mantenere"

"Toti mi pressava, mi telefonava in continuazione soprattutto quando si avvicinavano le elezioni, chiedeva aiuto" ma "si prendeva impegni che sapeva di non poter mantenere". Lo ha detto, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, l'imprenditore della logistica Aldo Spinelli, ai domiciliari per corruzione nell'ambito dell'inchiesta che ha portato all'arresto di Giovanni Toti, del suo capo di gabinetto Matteo Cozzani e dell'ex presidente del porto ed ex ad di Iren Signorini.

L'imprenditore ha spiegato alla gip Faggioni, durante l'interrogatorio di garanzia, d'essere stato messo sotto pressione dal presidente della Regione. "Ogni volta che c'era un'elezione tutti mi cercavano per chiedermi soldi - avrebbe detto -. Anche Toti lo ha fatto puntualmente. Vorrei precisare che, se controllate, quasi tutte le telefonate da lui a me, non viceversa. Diciamo che era molto presente e non mancava di contattarmi".