Caso Toti, il governatore a Signorini: "La diga? È sostanzialmente per Spinelli"

di Redazione

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In un'intercettazione così si parlava dell'opera infrastrutturale

Caso Toti, il governatore a Signorini: "La diga? È sostanzialmente per Spinelli"

"La Diga (Foranea, l'opera finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ndr)? E' sostanzialmente per Spinelli". Ad affermarlo, in un'intercettazione agli atti dell'inchiesta, è il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ai domiciliari da martedì nell'ambito dell'inchiesta sul sistema di corruzione, con l'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini (l'unico in carcere).


I due, secondo quanto emerge dagli atti dell'inchiesta, stanno commentando il pranzo che Aldo Spinelli (l'imprenditore portuale ai domiciliari e, secondo l'accusa, il principale corruttore di Toti e Signorini) ha avuto con l'ex presidente della Regione Claudio Burlando. "Signorini riferiva a Toti - si legge nelle carte - che Burlando era intenzionato a sostenere la linea dell'inutilità della nuova diga e Toti commentava che, se Burlando sosteneva questa linea, avrebbe dovuto farlo pubblicamente e che il primo a esserne danneggiato era proprio Spinelli". E sottolinea il governatore: "così impara Spinelli a farci i suoi pranzi, visto che la diga sostanzialmente è per Spinelli".