Caso Toti, ex magistrato Matone (Lega): "Domiciliari senza giustificazione giuridica"

di Redazione

33 sec

"Come si può ipotizzare una reiterazione del reato? Inspiegabile atteggiamento persecutorio"

Caso Toti, ex magistrato Matone (Lega): "Domiciliari senza giustificazione giuridica"

"Chi veramente può immaginare un pericolo di fuga per Toti? Nessun ragionamento plausibile anche se poi, volendo esagerare, gli potrebbe essere applicato un braccialetto elettronico. E poi, come si può ipotizzare una reiterazione del reato? Chi mai penserebbe a stipulare un negozio illecito con un soggetto così controllato? E infine, quali prove potrebbero essere inquinate se quelle già in possesso dell'accusa sono sufficienti a giustificare accuse gravissime passibili di pene elevate? Le condizioni che giustificherebbero in tanti casi la custodia cautelare, nella vicenda Toti sono assai deboli e assumono sempre più, giorno dopo giorno, i contorni di un inspiegabile atteggiamento persecutorio". Lo dichiara il deputato della Lega ed ex magistrato Simonetta Matone.