Begato, Bucci: "Basta ghetti, la rigenerazione urbana passa dal costruire sul costruito"

di Alessandro Bacci

Il sindaco: "Non possiamo vivere con i concetti urbanistici degli anni 70. Pensiamo a Begato e al centro storico, poi passeremo a Sampierdarena"

"Siamo contenti, oggi incomincia una grande svolta." Così il sindasco di Genova Marco Bucci esordisce con orgoglio alla cerimonia di inizio dei lavori di demolizione della Diga di Begato. "Queste rigenerazioni urbane devono essere fatte, non possiamo vivere con i concetti urbanistici degli anni 70. Non ci devono più essere ghetti, per far sì che ci sia una qualità di vita come vogliamo che ci sia a Genova."

Il sindaco prosegue: "La rigenerazione urbana passa dal costruire sul costruito, questo è il messaggio che abbiamo colto. I lavori continueranno fino all'autunno e poi rivedremo un quartiere come lo vogliamo. Una riqualificazione completa. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato a questo progetto, ricordiamo che più di 400 famiglie sono state trasferite. I nostri uffuici hanno lavorato bene, sono orgoglioso. Avremo la possibilità di fare altre rigenerazioni di questo tipo. È un messaggio per tutte quelle aree che hanno bisogno di riqualificazione urbane. Genova si impegna a farlo, diamo un esempio che la città lavora."

"Stiamo progettando interventi di riprogettazione ovunque. Abbiamo Begato e il centro storico, poi passeremo a Sampierdarena e agli altri quartieri."