Ballardini: "Al Genoa può succedere di tutto, anche essere esonerati da ottavi"

di Edoardo Cozza

Nel post-gara il tecnico rossoblù sibillino sul suo futuro

Nel post-gara con il Cagliari, il tecnico del Genoa Ballardini si presenta ai microfoni di Sky per l'analisi della gara e della stagione: "Impresa straordinaria raggiuta grazie all'impegno di tutti, abbiamo fatto un gran lavoro valso 35 punti dal nostro arrivo. Ragionare insieme, pensarla tutti allo stesso modo, ognuno con le sue peculiarità e qualità ha fatto accadere tutto questo".

Sull'esordio del Primavera Yayah Kallon: "Al Genoa basta una rosa di 14/16 giocatori importanti e poi può attingere a questi giovani come Kallon, bravi e seri. Lui, poi, per quello che ha passato (con la fuga dalla Sierra Leone e l'arrivo a Lampedusa) ha sicuramente delle motivazioni in più. Ero molto arrabbiato: me lo hanno fatto vedere solo pochissimo tempo fa, uno così andava preso in considerazione prima".

Sul futuro Ballardini è sibillino: "Gestire dall'inizio le squadre so farlo. A Cagliari hanno continuato a giocare come io ho imposto per anni, lo stesso a Palermo. Al Genoa ho iniziato solo una volta la stagione ed ero ottavo in classifica prima di essere mandato via: questa è la mia storia. Al Genoa può succedere di tutto: anche di essere esonerati dopo 12 punti in 7 partite come mi è accaduto poche stagioni fa".