Aurelia Bis alla Spezia, Tafaria (Cisl): “Clausola sociale per 86 lavoratori, vengano assunti dalla nuova azienda"
di Redazione
"Dovranno essere assorbiti da chi subentrerà nell'appalto"
Rispettare la clausola sociale che era stata stabilita per i 86 addetti che sono oggi senza occupazione e aspettano la nuova azienda che subentrerà nella realizzazione dell’Aurelia Bis a La Spezia. “Questo è un punto fermo per noi – spiega Andrea Tafaria, Segretario Generale Filca Cisl Liguria – chiediamo che venga rispettata la clausola sociale: si tratta di un’opera fondamentale che può garantire un grande aiuto per il settore edile: parliamo di 250 posti di lavoro diretti e almeno 800 per l’indotto. L’opera è pronta per ripartire e chiediamo massima attenzione per la manodopera edile del territorio. E il 15 novembre nell’iniziativa unitaria nazionale in cento piazze italiane chiederemo anche in Liguria il rilancio del nostro settore”, continua Tafaria.
L’Aurelia Bis a La Spezia per un investimento iniziale di 120 milioni garantirà ricadute economiche sul territorio regionale per almeno 253 milioni.
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