Augusta, al via i lavori per il terzo ponte: collegamento strategico tra isola e terraferma

Sono stati consegnati i lavori per il nuovo ponte tra l’isola di Augusta e la terraferma: un'infrastruttura strategica da 20 milioni di euro, utile a decongestionare il traffico, migliorare la viabilità e rafforzare la sicurezza civile e militare.

Opera strategica – Il nuovo collegamento, definito “terzo ponte”, sarà funzionale sia al traffico portuale che alla mobilità urbana. Con due corsie separate per usi militari e civili, l’infrastruttura permetterà anche di deviare il traffico pesante oggi costretto a transitare per le strette vie del centro storico.

Sinergia istituzionale – Il progetto è il risultato della collaborazione tra l’Autorità Portuale della Sicilia orientale, il Comune di Augusta e la Marina Militare. “È una svolta per lo sviluppo logistico e la sicurezza del territorio”, ha dichiarato il presidente dell’AdSP, Francesco Di Sarcina.

Sicurezza e viabilità – Il ponte rappresenterà una terza via di fuga, utile in caso di calamità. “Garantirà un’alternativa efficace in situazioni d’emergenza”, ha commentato il sindaco Giuseppe Di Mare, sottolineando anche il decongestionamento del traffico urbano.

Contesto storico – Attualmente l’isola è collegata alla terraferma tramite due strutture: il ponte storico Rivellino, inadeguato al traffico moderno, e il viadotto Federico II, che rappresenta l’unica via per i mezzi pesanti. Il nuovo ponte alleggerirà entrambi.

Tempi e risorse – Finanziato con fondi PNRR nell’ambito delle ZES, il progetto sarà completato entro giugno 2026. A realizzarlo sarà Fenix Consorzio Stabile, con la consorziata esecutrice Two Smart Building.

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