Antisemitismo, vandalizzato a Weimar il ritratto del genovese Gilberto Salmoni. Bucci: "Atto che ci lascia sgomenti"

di Redazione

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L'opera ritrae il superstite, oggi 96enne, ed è collocata a breve distanza dal campo di sterminio di Buchenwald

Antisemitismo, vandalizzato a Weimar il ritratto del genovese Gilberto Salmoni. Bucci: "Atto che ci lascia sgomenti"

Vandalizzato a Weimar il ritratto di Gilberto Salmoni, genovese sopravvissuto alla Shoah, nato il 15 giugno 1928 e nostro concittadino superstite dell’olocausto, è stato vandalizzato a Weimar vicino al campo di concentramento di Buchenwald. "Un atto che, a 79 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ci lascia sgomenti. Non viene offeso solo Gilberto - dice il sindaco di Genova Marco Bucci - ma la memoria di tutte le persone che hanno affrontato gli orrori della Shoah. A nome di tutta la città, condanno il gesto ed esprimo vicinanza a Salmoni per quanto accaduto"

Il fatto è avvenuto a Buchenwald, sulla strada che porta al campo di concentramento, dove è stata realizzata un’installazione con le fotografie dei deportati.