Amt, Crisi aziendale, il Collegio Sindacale lancia l’allarme: “Servono interventi urgenti entro 30 giorni”

Il Collegio Sindacale Amt ha formalmente segnalato una situazione di crisi, chiedendo al Consiglio di Amministrazione di predisporre entro 30 giorni un piano di intervento per evitare ricadute sul patrimonio e sull’equilibrio economico-finanziario dell’azienda.

Crisi conclamata – Secondo quanto emerge dalla relazione inviata anche ai soci pubblici, l’analisi contabile ha evidenziato segnali chiari di crisi aziendale. Le difficoltà si riflettono già nella formazione del bilancio 2024 e permangono nella prima metà del 2025.

Cause principali – Due le principali criticità individuate: il nuovo sistema di esazione delle sanzioni, che rallenta il recupero dei crediti, e la politica commerciale di parziale gratuità del servizio, confermata dall’assemblea dei soci. Quest’ultima avrebbe causato una contrazione dei ricavi inferiore alle previsioni di budget e tale da compromettere l’equilibrio economico dell’azienda.

Ulteriori incertezze – Il Collegio segnala anche problematiche su contenziosi in corso, come quello con Trenitalia, e sui contributi pubblici attesi ma non ancora ricevuti. “Le giustificazioni addotte – si legge – non difettano di fantasia: da ‘non pagano da Roma’ a ‘l’importo non è riconciliato’”.

Richiesta di azione – “La situazione impone una risposta rapida. Il piano d’intervento va presentato entro 30 giorni”, scrive il Collegio, che invita anche a informare tempestivamente i soci pubblici e ad accertare la continuità aziendale nella redazione del bilancio, come previsto dal Codice Civile.

Conseguenze – La crisi, se non gestita, potrebbe tradursi in un peggioramento della posizione finanziaria netta e nel ricorso crescente al credito bancario, scenario giudicato insostenibile sul lungo termine

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.