Alluvione a Ventimiglia, la città invasa dal fango. Crollato un ponte pedonale sul Roja

di Redazione

Addio alla passerella Squarciafichi, che collegava il centro storico alla città nuova. Isolate Mendatica e Molini di Triora nell'imperiese

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Ventimiglia di sveglia la mattina del 3 ottobre con le vie invase dal fango e dai detriti portati dalla piena del fiume Roja, che ieri notte ha rotto gli argini a causa del forte maltempo. Tra i tanti danni, la città perde un'infrastruttura storica, la passerella pedonale Squarciafichi che collegava i giardini pubblici Tommaso Reggio a via Trossarelli. Intorno a mezzanotte di ieri il ponticello è stato travolto dalle acque del Roja; fortunatamente nessuno si trovava sul posto durante il crollo.

"Stiamo procedendo a liberare la città dal fango, è tutta la notte che siamo operativi. A breve partiranno i primi escavatori e nel frattempo controlliamo il funzionamento dei servizi essenziali: telefono, luce e gas, ma anche fognature", ha detto il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino.

Sulla statale 20, all'altezza della galleria di frazione Trucco è crollato un pezzo di strada, mentre la galleria è stata chiusa per il crollo di un pannello. Nelle valli Arroscia (sopra Imperia) e Argentina (sopra Taggia) ci sono, invece, diverse località isolate, come Montalto (dove sono crollati 50 metri di strada in direzione Badalucco), Mendatica (caduto un ponte sulla provinciale 3) e Molini di Triora.  A Vessalico nell'entroterra di Imperia, la piena dell'Arroscia ha causato il crollo del ponte Manfredi.