Alghero: partecipazione alta all’incontro sul collegamento ferroviario con l’aeroporto

di Carlotta Nicoletti

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Discussa ad Alghero la proposta di una nuova ferrovia ecosostenibile che collegherà l’aeroporto ai centri di Alghero, Sassari e Sorso

Alghero: partecipazione alta all’incontro sul collegamento ferroviario con l’aeroporto

 

 Ampia partecipazione di cittadini all’incontro organizzato dall’Assessorato dei Trasporti della Regione Sardegna per illustrare il nuovo progetto ferroviario che collegherà l’aeroporto di Alghero alla rete ferroviaria a scartamento ridotto. Il progetto, sostenuto da circa 300 milioni di euro tra fondi PNRR e altre risorse, prevede un’infrastruttura all’avanguardia e a basso impatto ambientale, come riportato da Ferpress.

Il piano mira a dotare il territorio di un’infrastruttura ferroviaria moderna, con otto treni alimentati a idrogeno e una stazione a Mamuntanas. I treni saranno riforniti da una centrale di produzione di idrogeno verde, alimentata da pannelli fotovoltaici, per garantire un servizio efficiente e sostenibile.

“I cittadini possono ora esprimere le loro osservazioni, così da realizzare un progetto il più condiviso possibile”, ha affermato l’assessora regionale ai Trasporti Barbara Manca, che ha sottolineato come l’incontro sia stato voluto per dare voce ai residenti e affrontare eventuali perplessità.

 L’infrastruttura offrirà ai residenti e turisti un’alternativa di trasporto verde tra Alghero, Sassari e Sorso. “Questo tipo di collegamento ecosostenibile è fondamentale per dotare il nord Sardegna di una rete all’altezza degli standard europei”, ha spiegato Manca.

“Il Riviera del Corallo è uno dei pochi aeroporti italiani non collegati alla rete ferroviaria”, ha aggiunto l’assessora. La nuova linea potrà sostenere l’economia locale, con posti di lavoro e un maggiore flusso di passeggeri, contribuendo a valorizzare la regione e il suo potenziale agricolo e turistico.

 La Regione Sardegna punta su questa infrastruttura non solo per connettere meglio l’aeroporto, ma per stimolare un indotto economico e ambientale positivo, sottolinea Manca: “Un’opportunità per il territorio di cui beneficiare tutti insieme”.