AdSP Mare Adriatico Settentrionale, approvato bilancio previsione 2022
di Edoardo Cozza
Alla riunione ha partecipato nella nuova veste di segretario generale anche Antonella Scardino
Si è riunito, questa mattina, il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, presieduto dal Presidente Fulvio Lino Di Blasio, che ha visto la partecipazione, per la prima volta, del Segretario Generale dell’AdSP MAS, Antonella Scardino. Alla riunione erano presenti i rappresentanti della Regione del Veneto e della Città Metropolitana di Venezia, la Direzione Marittima del Veneto rappresentata dall’Ammiraglio Piero Pellizzari e Francesco De Nardo in rappresentanza del Collegio dei Revisori dei Conti.
L’organo ha approvato all’unanimità il progetto di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 con allegato il bilancio triennale 2022-2024, il programma triennale dei lavori ed elenco annuale dei lavori.
Il bilancio, che aveva già ricevuto parere positivo da parte dell’Organismo di Partenariato, espone un risultato di amministrazione di oltre 12,7 milioni di euro, un risultato di parte corrente di oltre 16 milioni di euro e un risultato economico di oltre 232 mila euro.
Sul fronte della gestione finanziaria, il totale delle entrate si attesta a oltre 62,9 milioni di euro mentre il totale delle uscite ammonta a 70,9 milioni di euro; è stato applicato l'avanzo di amministrazione presunto 2021 di oltre 20 milioni di euro. Continua a ridursi, infine, l’esposizione finanziaria in mutui attestandosi a poco più di 72 milioni di euro.
Il volume degli investimenti inclusi quelli previsti nell'elenco annuale dei lavori ed escavi è pari a 27,4 milioni di euro (di cui 3 milioni di euro destinati ai soli escavi) per il 2022, ad oltre 18 milioni per il 2023 e ad oltre 19,6 milioni di euro per il 2024.
Per quanto riguarda la gestione corrente dato il positivo andamento dei traffici si prevede un aumento delle entrate relative alle tasse portuali e di ancoraggio (pari complessivamente a 21 milioni di euro) per l’incremento dei traffici commerciali e industriali degli scali di Venezia e Chioggia, e una riduzione, invece, di quelle derivanti dai canoni demaniali (pari 20 milioni di euro) rispetto agli anni precedenti, riconducibile agli interventi normativi di sostegno all’economia legati all’emergenza da Covid -19 che potrebbero essere reiterati anche nel corso del 2022.
Nell’ambito del programma triennale e annuale dei lavori si prevedono i seguenti interventi: la riqualificazione della banchina esistente ex Vetrocoke situata nella Sponda Nord del Canale Industriale Nord di Porto Marghera e il progetto per la nuova viabilità di Santa Marta. Il primo intervento, dal valore stimato in 13 milioni di euro, dovrà consentire l’utilizzo della banchina come ormeggio temporaneo, per la stagione 2023, delle navi da crociera con stazza superiore a 40.000 GT che, a causa delle limitazioni contenute nel decreto legge n.103 del 20 luglio 2021, non possono transitare lungo il canale della Giudecca. La riqualificazione comprende le attività propedeutiche, la realizzazione di 200 metri di nuova banchina ai lati di quella esistente, le attività di adeguamento della viabilità e degli impianti e la predisposizione di appositi locali necessari in fase di esercizio, il dragaggio dei fondali con relativo conferimento dei sedimenti. Il secondo intervento, per 4 milioni di euro, interesserà viale della Scomenzera nel tratto compreso tra il ponte e l’attuale accesso al quartiere di S. Marta. Oltre alla realizzazione di carreggiate e corsie dedicate finalizzate al miglioramento dei flussi veicolari, il progetto prevede la creazione di parcheggi anche per veicoli elettrici nell’area ripresa in consegna da Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., l’adeguamento funzionale delle piazzole per la sosta del servizio pubblico di trasporto urbano via terra, la costruzione di nuove isole ecologiche, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e di aree verdi.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno approvati si segnala l'aggiornamento del regolamento per la fornitura di lavoro portuale temporaneo nel Porto di Venezia in particolare nelle tariffe alla Nuova Compagnia Lavoratori Portuali giusta Ordinanza AdSP MAS n 64/2021.
Nel corso dei lavori il Presidente Fulvio Lino Di Blasio, dopo aver dato il benvenuto al nuovo Segretario Generale Antonella Scardino ed averle augurato buon lavoro, ha evidenziato, con riferimento al Bilancio di Previsione per l’anno 2022, la particolarità del momento che i Porti di Venezia e Chioggia stanno vivendo per effetto della pandemia e delle novità normative emerse nel corso del 2021 che si ripercuotono inevitabilmente sull’elaborazione della strategia anche finanziaria dell’Ente. In questo senso il Presidente ha precisato che l’evoluzione normativa legata ai decreti attuativi del D.L. n.103 del 20 luglio 2021, ad oggi non ancora emanati, potrebbe condurre a modificare il quadro finanziario dell’Ente e di conseguenza le previsioni elaborate.
Condividi:
Altre notizie
AdSP Adriatico Centrale: traffico container in crescita, rettifica ai dati Fedespedi
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Auto: immatricolazioni in lieve crescita a ottobre, ma calano ibride plug-in ed elettriche
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Palmi: il porto di Taureana verso il rilancio con un investimento da 4,8 milioni
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
GELLIFY vince gara FS: innovazione e tecnologia al servizio della mobilità del futuro
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Fit-Cisl a Wizz Air: “Serve dialogo urgente su condizioni di lavoro”
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Logistica Uno Europe: 30 anni di successi viaggiando in modalità sempre più sostenibile
21/11/2024
di Redazione