Addio a Daniela Gavio, manager del gruppo imprenditoriale della omonima famiglia

di Redazione

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Aveva 64 anni: era nel cda delle aziende di famiglia con interessi in trasporti, logistica, infrastrutture, edilizia e tecnologia

Addio a Daniela Gavio, manager del gruppo imprenditoriale della omonima famiglia

È morta nella notte, a 64 anni, Daniela Gavio, manager molto nota a Tortona e dintorni e figlia primogenita di Marcellino, fondatore con il fratello Pietro dell'omonimo gruppo imprenditoriale. Laureata in Medicina con una specializzazione in Chirurgia, aveva lavorato nelle aziende di famiglia, ricoprendo incarichi in diverse società. Attualmente era componente di diversi consigli di amministrazione delle società del Gruppo, che opera nei settori delle concessioni autostradali, della tecnologia, delle costruzioni, dell'ingegneria, dei trasporti, della logistica, tra cui Autostrada dei fiori, Sinelec, Aurelia, Appia, Pca e Argo Finanziaria. Dal 2020 faceva parte dell'Assemblea del Comitato Tortona per l'Ospedale, costituito durante la pandemia Covid per raccogliere fondi e finanziare l'attività del presidio anche dopo l'emergenza pandemica. Il 'Santi Antonio e Margherita' è stato tra i primi Covid Hospital in Piemonte nel marzo 2020.

Nubile, senza figli, Daniela lascia il fratello Beniamino, anche lui ai vertici del Gruppo Gavio e patron, socio di maggioranza, della Bertram Derthona Basket (Serie A). "Apparteneva a una famiglia che ha saputo, negli anni, creare opportunità di lavoro e ottenere risultati imprenditoriali straordinari, restando sempre legata al territorio e dimostrandosi presente, in particolare nei momenti di difficoltà, attraverso le tante generose donazioni", le parole del sindaco Federico Chiodi, affidate a una nota ufficiale del Comune. "Personalmente, - ricorda - ho collaborato con la dottoressa Daniela Gavio durante la fase più drammatica della pandemia Covid quando, come membro dell'Assemblea del Comitato Tortona per l'Ospedale, grazie alla sua preparazione medica, ha aiutato a spendere saggiamente le ingenti somme raccolte a favore di medici, infermieri, pazienti".