Accordo tra Camere di Commercio per un nuovo corridoio est-ovest tra Adriatico e Tirreno
di Carlotta Nicoletti
Firmata intesa per promuovere la riqualificazione della SS 650 e potenziare la mobilità tra Abruzzo, Molise, Lazio e Campania
Le Camere di Commercio di cinque territori del Centro-Sud, con il supporto di Uniontrasporti, si uniscono per sollecitare la riqualificazione della SS 650 Fondo Valle Trigno, considerata strategica per creare un corridoio di mobilità tra Adriatico e Tirreno.
Alleanza territoriale – L’accordo è stato siglato a Roma da Caserta, Chieti Pescara, Gran Sasso, Frosinone-Latina e Molise, con Uniontrasporti come partner tecnico. Obiettivo: promuovere la mobilità trasversale tra est e ovest dell’Italia peninsulare.
Infrastruttura chiave – La priorità è l’ammodernamento della SS 650 “Trignina”, oggi sottodimensionata e con un alto tasso di incidentalità, nonostante colleghi due assi autostradali fondamentali: l’A14 e l’A1.
Necessità strategica – La riqualificazione è già stata indicata come urgente da un’indagine Uniontrasporti presso le imprese locali. L’intervento permetterebbe di sostenere i distretti economici e turistici delle quattro regioni coinvolte.
Adeguamenti richiesti – Per rendere il corridoio realmente funzionale, sarà necessario intervenire anche sul tratto tra Isernia e Caianello, oggi inadeguato rispetto al traffico e agli standard nazionali.
Durata dell’intesa – La convenzione resterà valida almeno fino all’avvio dei lavori, con l’eventualità di proseguire nella fase di monitoraggio e attuazione.
Uniontrasporti – “Il Centro-Sud ha urgente bisogno di infrastrutture moderne e sostenibili”, ha dichiarato Ivo Blandina, presidente di Uniontrasporti. “Solo così si garantisce competitività e coesione economica”.
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