Ci sono ex guardie giurate, ma anche il corriere del noto brand di ordini online, metalmeccanici, operai di vari settori perfino quello dolciario locale e poi l’ex macellaio, il postino, fino ad ex programmatrici informatici con pluriennali esperienze sul territorio.
Sono giovani, ma non mancano anche madri e padri di famiglia con anni di lavoro già alle spalle. Sono alcune delle storie che arrivano dai 18 profili che compongono la quarta classe di Accademia Sud di Autolinee Toscane, iniziata lunedì 19 febbraio a Siena.Si tratta del progetto per la formazione in house di autisti da inserire in organico e sopperire così alla carenza di personale alla guida: problema nazionale ed internazionale che occupa le cronache nazionali sempre più spesso.
La nuova classe conta 15 uomini e 3 donne. Variegata l’età: si va da giovani di 22 anni (sono 5 gli under 30), fino ai 54 anni di età. L’obiettivo è la ricerca di riscatto professionale, nuove sfide personale e, soprattutto, maggiori garanzie. Sedici aspiranti autisti risiedono in Toscana pur da diverse origini nazionali: un partecipante arriva dalla provincia di Grosseto, due direttamente da fuori regione (Messina in Sicilia e Caserta in Campania), tutti gli altri fanno base tra Siena e provincia (Siena città ma anche Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, Cetona, Chiusi, Castel San Gimignano).
Quella appena iniziata è appunto la quarta classe attivata nel Dipartimento Sud in meno di 2 anni, per un totale di 71 nuovi conducenti inseriti in organico (61 uomini e 10 donne). La gran parte di loro sono già in organico sulle linee urbane ed extraurbane del territorio.
Dopo la firma del contratto di assunzione avvenuta giovedì scorso, giovedì 15 febbraio, i partecipanti hanno iniziato la formazione propedeutica al conseguimento delle patenti necessarie, ovvero D e CQC (Carta Qualificazione del Conducente, obbligatoria per chi esercita il Tpl), con costi completamente a carico di at: per un privato si tratta di circa 4 mila euro. Tra costi di formazione in aula, rilascio patenti, visite mediche e costi organizzativi interni, at sostiene investe su ciascuna risorsa circa 12-16 mila euro.
“Il bilancio di Accademia continua a crescere e non si ferma– spiega il Direttore delle Risorse Umane di Autolinee Toscane, Alessandro Stocchi – con questa quarta classe per il Dipartimento Sud salgono a 71 i nuovi conducenti che abbiamo formato internamente. E’ ormai una costante che, oltre al passaparola tra nostri recenti assunti, molti dei partecipanti hanno deciso di accogliere la nostra sfida anche nel caso di un lavoro già attivo in altri contesti, perfino a tempo indeterminato in alcuni casi, rimettendosi in discussione in una nuova realtà professionale come la nostra. Il desiderio di guidare e la sicurezza del posto di lavoro rappresentano i principali motivi di scelta”.
Ovviamente, chi è già in possesso dei titoli può presentare la propria candidatura ad Autolinee Toscane, indipendentemente dal percorso di Accademia. Il canale di selezione del personale tradizionale resta sempre attivo. Infatti, la campagna di at per reclutare nuovi conducenti non si ferma. Ecco nel dettaglio le tre tipologie a cui si rivolge Autolinee Toscane e le modalità di invio delle candidature attraverso il portale online creato appositamente per il reclutamento: https://careers.at-bus.it/it