Wall of Dolls, una nuova bambola in ricordo di Giulia Donato
di Anna Li Vigni
Assessore Ferro: "La cultura del rispetto deve essere insegnata anche ai più piccoli"
Una bambola per ricordare la prima vittima di femminicidio del 2023. Tante ragazze, signore di ogni età e associazioni si sono date appuntamento davanti al muro delle bambole per ricordare e rendere omaggio all'ennesima vittima di violenza.
Un muro che riunisce da tempo tutte quelle donne che lottano per sensibilizzare alla non violenza. Un gesto per rendere sempre più concreta un'organizzazione presente sul territorio. Qualcosa deve cambiare e qualcosa si deve fare. Lo sportello di Wall of Dolls ascolta tutte le donne in difficoltà: sensibilizzazione, prevenzione, informazione e rete.
"Non abbiamo fatto abbastanza. Dobbiamo continuare a informare sul territorio e continuare a comunicare. Facciamo attività nelle scuole insieme all'ordine degli infermieri. Siamo un gruppo di donne pronte a tendere la mano a quelle donne che ne hanno bisogno", spiega Barbara Bavastro.
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