Voltri, flashmob antidegrado: "Lavoriamo insieme alle istituzioni"

di Marco Innocenti

Un gruppo di cittadini con al collo i cartelli funebri dei luoghi da recuperare

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Non una protesta e nemmeno una manifestazione ma un semplice flashmob per attirare l’attenzione delle istituzioni sul degrado della delegazione di Voltri. Approfittando dell’inaugurazione della nuova Casa della Salute, alcuni cittadini hanno sfilato con indosso le necrologie di alcuni dei punti da risanare del quartiere ponentino. Proprio sotto gli occhi del governatore Toti e dell’assessore Viale.

“Cominciamo col dire che siamo molto contenti dell’apertura della Casa della Salute – afferma una delle portavoci del gruppo – perché è stata una promessa mantenuta dal governatore Toti e dal sindaco Bucci. In questo periodo però Voltri sta vivendo un disagio e tutte le zone da recuperare sono riportate nei manifesti funebri che abbiamo appesi al collo: dalla spiaggia all’illuminazione, dalla passeggiata al cimitero fino ad arrivare all’albergo Trezzano in via Sant’Ambrogio, chiuso oltre vent’anni fa e ormai quasi crollato. Chiediamo solo di collaborare e restituire l’orgoglio ai voltresi. Il nostro slogan è “Uniti si può fare” e allora diamoci la mano, istituzioni da una parte e cittadini dall’altra, e facciamolo questo qualcosa”.

Presenti, come detto, il governatore Toti, la vicepresidente della Regiona Sonia Viale e l’assessore comunale Matteo Campora, che si sono fermati per diversi minuti a parlare con i cittadini e hanno ascoltato le loro richieste.