Video recensioni e consegne a domicilio, ecco come cambia la vita da libraio ai tempi del coronavirus
di Andrea Carozzi
La storia di Ilaria, libraia del centro storico che si è adattata alla pandemia per portare avanti l'attività
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La pandemia da coronavirus ha cambiato e sta continuando a cambiare il nostro modo di vivere e di interagire. Se si abbandonano, per quanto possibile, le notizie che arrivano dal cosiddetto fronte della lotta al coronavirus, quello che che si svolge negli ospedali e che ha il volto di medici e infermieri, si può cominciare ad osservare come il covid-19 stia mutando anche il mondo del lavoro, spingendo le persone a studiare delle strategie volte a mantenere sane le proprie attività. Come testimonia la storia di Ilaria Crotti, la titolare della libreria Falso Demetrio di via San Bernardo 67, nel centro storico di Genova, che ha abbandonato il banco della sua libreria per reinventarsi libraria errante e portare, nei limiti del possibile, i libri ai suoi clienti. In questo modo Ilaria mantiene viva la sua attività anche sotto l’assedio del coronavirus e del lockdown.
“Il mio era un lavoro molto stanziale - racconta - passavo le giornate seduta qua in libreria a incontrare persone parlare di libri e fare il mio lavoro da libraia. Da un mese a questa parte sono io che mi devo muovere per la città con lo zaino in spalla, per consegnare i libri ai miei clienti”.
Ovviamente il tutto viene fatto seguendo le regole del lockdown, come ci tiene a precisare Ilaria: “le consegne vengono fatte tutte in sicurezza perché preparo dei sacchetti con i libri e li porto presso le cassette delle posta in accordo con il cliente senza avere nessun contatto con lui, anche i pagamenti vengono fatti online in modo da eliminare i contatti diretti”
Ma il mestiere di libraio consiste anche nel saper consigliare o nel proporre un libro alla propria clientela ed è per questo che Ilaria ha studiato nuovi metodi basati sui comuni strumenti di comunicazione per mantenere vivi i contatti e il confronto con i clienti come continua a raccontarci: “ ero abituata a parlare di libri con i miei clienti e per non perdere questa abitudine, che fa parte del rapporto che si è instaurato tra noi, spesso ricorro a delle audio recensioni, che invio via whatsapp o attraverso delle pillole video che diffondo tramite i canali social come facebook e Instagram, al fine di intercettare le persone interessate”.
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