Viadotto di Sori, il procuratore Cozzi: "Necessario anticipare le manutenzioni"

di Redazione

Un colloquio con il sindaco, al momento non dovrebbe essere a rischio crollo

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Il procuratore Francesco Cozzi ha parlato al sindaco di Sori, comune del Levante genovese, spiegando che il viadotto sulla A12 (Genova-Livorno) non è a rischio crollo, ma che è necessario anticipare le manutenzioni. Il viadotto sovrasta parte del centro abitato: nei giorni scorsi è emerso dall'inchiesta che in alcuni punti il degrado è significativo. I lavori sono in corso in direzione Genova: una corsia è stata chiusa per consentire piccole manutenzioni già programmate.

Il viadotto Sori è con Bisagno, Veilino, Pecetti e Fado, tra quelli su cui la magistratura genovese ha puntato il faro per sollecitare interventi di manutenzione dopo aver riscontrato segni di degrado. L'attività della procura è conseguente all'inchiesta sui falsi report sui viadotti compiuti da Spea, società che si occupava delle ispezioni sui ponti autostradali: i tecnici Spea, per gli inquirenti, avrebbero tenuto basse le valutazioni sulla salute dei viadotti per evitare che Aspi dovesse subito compiere interventi e limitare il transito.

Occorre un intervento normativo che regoli il contenuto dei manuali di manutenzione delle infrastrutture". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi in merito all'inchiesta sui viadotti autostradali. "Perché non è importante chi fa le manutenzioni - ha continuato il capo dei pm genovesi - e le ispezioni se poi non si sa esattamente in cosa debbano consistere. Per questo ci vorrebbe un intervento normativo". Non solo. Cozzi auspica un intervento del legislatore anche in materia di concessioni. "Quelle che ci sono - ha sottolineato - sono ormai superate, perché fatte anni fa. Ci vuole un nuovo intervento, per capire quali compiti ha la concessionaria e quali lo Stato. E quali tipi di controlli deve fare l'amministrazione pubblica, chi li deve fare, con quali risorse. Ecco, forse il merito di questa inchiesta è anche quello di avere portato alla luce la necessità di rimettere mano alle norme, attualizzarle e modernizzarle anche alla luce di tutta una serie di fattori che sono cambiati".