Ventimiglia: vietati alcolici e bottiglie di vetro da asporto
di Redazione
Per i trasgressori la sanzione andrà dai 100 ai 500 euro
Il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro (Lega) ha firmato un'ordinanza con la quale si vieta non solo la vendita di alcolici da asporto, da parte di qualsiasi esercizio pubblico e commerciale, dalle 22 alle 8; ma anche il consumo di alcolici nelle ventiquattr'ore, per tutta l'estate, fuori dai luoghi consentiti.
All'origine del provvedimento ci sono il crescente numero di risse, specie tra stranieri; ma anche di schiamazzi e, poi, per motivi di decoro. "Sarà possibile consumare alcolici negli esercizi pubblici e nei dehor - spiega il primo cittadino - o nelle adiacenze e durante gli eventi consentiti". Ad esempio, acquistare una bottiglia di birra in un bar e berla fuori dalla porta del locale o sul marciapiede dello stesso, è possibile; al contrario, attraversare la strada con la bottiglia in mano diventa reato.
"La novità introdotta da questa ordinanza - prosegue Di Muro - è il sequestro immediato della bottiglia". Ma non è tutto. Nello stesso provvedimento si vieta pure il consumo in bottiglie o bicchieri di vetro, fuori dagli spazi consentiti; anche in questo caso il riferimento è a bar, ristoranti, dehor e via dicendo.
"Vogliamo evitare, ad esempio, che le bottiglie vengano poi lanciate o spaccate sulla spiaggia, col rischio che qualcuno si ferisca con i cocci", aggiunge il sindaco. Le forze di polizia saranno incaricate di verificare il rispetto dell'ordinanza. Per i trasgressori la sanzione andrà dai 100 ai 500 euro.
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