"Valorizzare la Blue Economy": si parte da Genova con la logistica

di Edoardo Cozza

Un ciclo di incontri organizzato dal Centro Studi Borgogna e dal Think Tank dell'ex assessore comunale Vinacci

Raccogliere idee, formulare proposte, ascoltare le esperienze per portare tutto a Roma sui tavoli del governo e delle autorità competenti: nasce con questo obiettivo 'La valorizzazione della Blue Economy, volàno dell'economia italiana', un ciclo di incontri organizzato dal Centro Studi Borgogna e dal Think Tank dell'ex assessore comunale Vinacci. Primo appuntamento a Genova nel blue district - ne seguiranno altri a Milano e Roma - con un focus legato alla logistica. 

A spiegarlo è il presidente del Centro Studi Borgogna Fabrizio Ventimiglia: "Affrontiamo il tema della blue economy anche nel contesto della sostenibilità e partiamo dallo strategico settore della logistica: affrontiamo le fisiologiche criticità legate alla pandemia e alla crisi che ne è conseguita, ma anche quali sono le prospettive di rilancio con Genova che può essere centro nevralgico del Mediterraneo". 

"L'idea è quella di portare la promozione della città fuori dalla città: noi dobbiamo trasmettere l'idea che esiste una realtà che se cresce, può dar lavoro a tutta l'Italia - gli fa eco Giancarlo Vinacci, ex assessore al porto e presidente del Think Tank da lui fondato -. La logistica è uno degli aspetti predominanti del porto di Genova, che a differenza di quelli nordici ha problemi di spazio e di retroporto: ecco un problema da affrontare". 

Il dialogo con Roma è fondamentale, come spiega Sonia Sandei, vicepresidente Confindustria Genova e head of electrification di Enel: "L'assoluta novità è la crasi energia-trasporti: ci sono competenze nuove, bisogna ascoltarsi reciprocamente per iniziare un percorso comune per andare avanti insieme".

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