Un'associazione del trasporto merci ferroviario: ecco Fermerci

di Edoardo Cozza

1 min, 28 sec

Il presidente sarà Clemente Carta: "Risponderemo alle sfide crescenti che il settore della logistica affronta negli ultimi anni"

Un'associazione del trasporto merci ferroviario: ecco Fermerci

Si chiama Fermerci la nuova associazione del trasporto merci ferroviario il cui presidente è Clemente Carta. L'associazione, spiega una nota, "nasce per rispondere alle sfide crescenti che il settore della logistica affronta negli ultimi anni, ricoprendo un ruolo sempre più centrale nell'economia del Paese".

Soci fondatori sono Ferrotramviaria, ForFer, Hupac, Medlog Italia, Medway Italia, Mercitalia Logistics (Gruppo FS Italiane), Rail Cargo Carrier Italia e Rail Traction Company. Fermerci punta a "una visione di sistema attuata mediante la cooperazione e il dialogo fra le differenti modalità di trasporto" e "per inaugurare una nuova stagione della "cura del ferro" nel settore. Serve, "una integrazione di sistemi per una intermodalità del trasporto merci in grado di raggiungere gli obiettivi di mobilità previsti dall'Europa con un incremento del traffico merci su ferro del 50% entro il 2030 e il raddoppio della quota modale al 2050 rispetto ai dati del 2019".

Oggi in Italia - ricorda Fermerci - la quota di mercato del cargo ferroviario è del 11%, al di sotto della media europea (19-20%), assai inferiore al dato della Svizzera e dell'Austria (intorno al 35%) e molto più bassa di quella degli Stati Uniti (46%). Nel mese di luglio saranno presentati il Manifesto associativo e le proposte per un Discussion Paper da condividere con tutti gli stakeholder del settore che vorranno arricchirlo di proposte da sottoporre al decisore pubblico. "FerMerci è un'Associazione di sistema, intende rappresentare a livello istituzionale gli interessi di tutti gli attori del settore logistico ferroviario: imprese ferroviarie, terminal ferroviari, operatori multimodali, operatori di ultimo miglio ferroviario, costruttori e detentori di veicoli ferroviari, centri di formazione del personale nel settore ferroviario" dichiara Clemente Carta secondo cui "il trasporto ferroviario delle merci è uno strumento indispensabile al nostro Paese per raggiungere gli obiettivi ambientali stabiliti dal Green Deal Europeo".