Truffe agli anziani, malfattore arrestato dai carabinieri a Spotorno

di Stefano Rissetto

3 min, 10 sec

L'Arma ricorda i trucchi del "mestiere" e come difendersi dai raggiri

Truffe agli anziani, malfattore arrestato dai carabinieri a Spotorno

Imperversano le truffe ai danni degli anziani e un altro malfattore è caduto nella rete dei carabinieri. E' accaduto a Spotorno, nel Savonese, dove i militari hanno tratto in arresto, su ordine del gip della Procura, un 44enne italiano ritenuto responsabile della sottrazione di un’ingente somma di denaro ai danni di un anziano spotornese. Nel giugno dello scorso anno, il truffatore aveva avvicinato 84enne che stava percorrendo la via Aurelia in bicicletta e, dopo una breve chiacchierata, lo aveva convinto a farsi accompagnare nella casa della vittima, fingendo di dover effettuare una verifica dell’inquinamento dell’acquedotto, da cui, secondo alcune segnalazioni, sarebbe uscita “dell’acqua bianca” che poteva danneggiare il denaro in contanti conservato all’interno dell’abitazione.

L'anziano faceva entrare in casa l’uomo e gli mostrava un'ingente somma di denaro contante, circa 40 mila euro, conservati in un nascondiglio domestico: il truffatore, approfittando di un attimo di distrazione della vittima, riusciva ad appropriarsi della somma e si dava alla fuga. Per agevolare le indagini dei carabinieri, sono state fondamentali le immagini della videosorveglianza cittadina e l’analisi dei transiti autostradali. E' stato così identificato il presunto autore del reato, residente in un comune del Torinese e l’Autorità Giudiziaria ha spiccato l'ordinanza di custodia eseguita in mattinata.

Con l'avvio della stagione estiva, questo tipo di truffe si intensificano e in merito l'Arma ricorda ai cittadini alcuni punti utili.

Una delle scuse più ricorrenti utilizzate dai truffatori è proprio quella del “falso tecnico”: il truffatore si presenta come incaricato di una delle tante società di erogazione servizi (fornitura gas, acqua o elettricità, ecc.) e, fingendo guasti, pericoli di vario genere o improbabili controlli sui consumi, riesce a introdursi in casa, asportando tutto ciò che trova. Il raggiro viene posto in essere da soggetti senza scrupoli, che possono apparire estremamente gentili e garbati. Spesso, grazie alla fluente parlantina, i truffatori riescono ad ingannare i malcapitati, facendo leva sui timori delle vittime nei più disparati campi.

Altri esempi di truffa "porta a porta" vengono attuati da falsi avvocati, che raggiungono telefonicamente le vittime, annunciando che un loro parente ha appena provocato un incidente stradale e che rischia l’arresto e gravi conseguenze giudiziarie, ma il tutto può essere ovviato pagando una somma di denaro o con dei preziosi. Poco dopo un complice si reca presso l’abitazione del malcapitato e si impossessa del denaro preparato nel frattempo, dileguandosi immediatamente; falsi dipendenti comunali, che fingono di essere incaricati di sanificare le abitazioni dei residenti e, con questa scusa, riescono ad introdursi nelle case delle ignare vittime, impossessandosi degli oggetti di valore; falsi appartenenti alle Forze dell’Ordine, che affermano di dover effettuare controlli sull’autenticità dei preziosi o delle banconote possedute dai cittadini e, una volta venuti in possesso di gioielli e denaro, fuggono immediatamente.

Si ricorda pertanto: 1) Non facciamo accedere alle nostre abitazioni nessuna persona sconosciuta; 2) Udito il campanello è sempre bene rispondere al citofono e non aprire direttamente la porta; 3) Verificare l’identità della persona che si ha di fronte, se possibile dallo spioncino della porta o con la porta socchiusa e con la catenella inserita; 4) Le verifiche su contatori da parte degli operatori delle ditte di servizi come gas, acqua ed energia elettrica, vengono solitamente preannunciate con l’affissione di avvisi; 5) Le aziende erogatrici di servizi come gas, acqua ed energia elettrica, non inviano nessun addetto a riscuotere le bollette casa per casa; 6) Le Forze dell’Ordine non telefonano e non si recano mai nelle abitazioni per richiedere il pagamento di somme di denaro; 7) Nessuna amministrazione comunale invia personale presso le abitazioni per effettuare sanificazioni o, nel caso dovesse provvedervi per motivi straordinari, l’evento verrà ampiamente preannunciato; 8) Se un proprio caro malauguratamente dovesse avere un qualsivoglia problema di tipo giudiziario, non verrà mai richiesta la corresponsione di denaro per evitare eventuali arresti o processi.

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