Tribunale di Genova, processi penali su doppio binario fino al 31 marzo. Modalità digitale e analogica

di Carlotta Nicoletti

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La modalità analogica affiancherà il sistema digitale App 2.0 per garantire continuità in caso di malfunzionamenti tecnici

Tribunale di Genova, processi penali su doppio binario fino al 31 marzo. Modalità digitale e analogica

Fino al 31 marzo, i processi penali presso il Tribunale di Genova seguiranno un approccio “a doppio binario”. Il provvedimento, deciso dal presidente Enrico Ravera, prevede l’uso della modalità analogica in caso di malfunzionamento del sistema operativo App 2.0, assicurando la regolarità delle udienze.


Doppio binario

La decisione – Il provvedimento nasce dalle segnalazioni di problemi tecnici con l’applicativo App 2.0, utilizzato per la redazione degli atti e dei verbali. Il presidente Ravera ha autorizzato l’uso di metodi tradizionali per evitare ritardi e disagi nel corso delle udienze.


Le condizioni – Secondo la disposizione, i magistrati dell’ufficio Gip, Gup e delle tre sezioni penali potranno utilizzare la modalità analogica nei seguenti casi:

Impossibilità tecnica di utilizzare l’applicativo digitale.

Problemi di funzionamento non risolvibili immediatamente.

Necessità di garantire tempestività nell’adozione di provvedimenti.


Modalità operative

Documentazione formale – I magistrati dovranno specificare nei verbali o nei provvedimenti l’utilizzo della modalità analogica e le ragioni che ne hanno reso necessario l’impiego.


L’obiettivo – La misura intende garantire continuità ed efficienza nei procedimenti giudiziari, evitando che problemi tecnici possano compromettere l’attività del Tribunale.


Il “doppio binario” rappresenta una soluzione temporanea, ma fondamentale, per assicurare che la giustizia non subisca interruzioni, confermando l’impegno del Tribunale di Genova verso la piena operatività.

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