Tortona, 19enne ucciso a coltellate davanti alla stazione: cercava di difendere il suo monopattino

Accoltellato in pieno giorno mentre cercava di impedire il furto del suo monopattino. È morto così, davanti alla stazione ferroviaria di Tortona, Ange Jordan Tchombia, 19 anni, arrivato in Italia dal Camerun appena due mesi fa. Il giovane, ospite di un centro di accoglienza nell’Alessandrino, è stato aggredito da un gruppo di persone che volevano sottrargli il mezzo elettrico. Uno di loro lo ha colpito con un fendente al petto. Inutile la corsa in ospedale: la lama, spezzatasi nel corpo del ragazzo, ha provocato ferite letali. I carabinieri hanno fermato un sospetto, ora sotto interrogatorio.

La dinamica – Secondo una prima ricostruzione, l’aggressione è avvenuta poco dopo le 13 nel piazzale della stazione. Il giovane potrebbe essere entrato per acquistare un biglietto o per una consumazione al bar quando ha notato che qualcuno stava cercando di rubargli il monopattino. Nel tentativo di opporsi, è stato colpito più volte con un’arma da taglio. Nonostante i soccorsi tempestivi, è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Il contesto – Tchombia era arrivato in Italia con il sogno di un futuro migliore, dopo una fuga drammatica dal Camerun durante la quale aveva visto morire il fratello. Stava cercando di ricostruirsi una vita, seguito da uno psicologo per superare il trauma. Voleva lavorare, rendersi utile, ma il suo percorso si è interrotto brutalmente.

Le indagini – I carabinieri di Tortona, con il supporto del comando provinciale di Alessandria, hanno fermato un giovane ritenuto il possibile responsabile dell’omicidio. Gli investigatori stanno ricostruendo l’accaduto per chiarire le responsabilità e verificare l’eventuale coinvolgimento di altre persone.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.