Terzo Valico, terreno troppo morbido: stop ai cantieri ad Arquata Scrivia

di Edoardo Cozza

2 min, 16 sec

Una squadra di geologi valuta l'integrità dell'area prima di dare l'ok alla ripresa delle attività, prevista entro un mese e mezzo

Terzo Valico, terreno troppo morbido: stop ai cantieri ad Arquata Scrivia

I lavori del Terzo Valico, all'altezza di Arquata Scrivia, sono bloccati: il terreno troppo morbido causa problemi di sicurezza e Cociv e Rfi hanno ritenuto necessario l'intervento di geologi per valutare l'integrita dell'area e la possibilità di ripartire con gli interventi. 

La ripresa a pieno regime delle attività, annunciano fonti sindacali, dovrebbe avvenire entro un mese e mezzo al massimo. 

WeBuild spiega in una nota: "Procedono nella parte più profonda della montagna i lavori del Gruppo Webuild con il complesso sistema di gallerie del progetto Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova, 91 km di scavi sotto l’Appennino Ligure che permetteranno ai treni ad alta velocità di correre tra Genova e Milano e collegare la città ligure all’Europa. Parte più importante del progetto è la Galleria di Valico, che sarà la più lunga d’Italia con i suoi 27 km, per i quali è previsto l’utilizzo di due TBM che procedono da nord verso sud con un avanzamento progressivo ad oggi di oltre 8 km sul binario pari e 7,6 km su quello dispari.

Procedure e tecnologie innovative hanno permesso nel corso del tempo di superare scenari complessi, specifici delle formazioni geologiche di volta in volta attraversate, ed arrivare ad un avanzamento complessivo di quasi l’82%. Sono stati affrontati e gestiti i rischi derivanti dalle difficili condizioni idrogeologiche che si manifestano quando si attraversano ammassi montuosi alla loro base, garantendo che le attività potessero proseguire nel rispetto della sicurezza delle maestranze e delle best practice di sostenibilità ambientale.

Particolari condizioni geomeccaniche del binario pari della Galleria di Valico hanno recentemente portato ad effettuare ulteriori indagini e studi per inquadrare i fenomeni riscontrati così da perseguire la soluzione tecnica più idonea, per il completamento della tratta residua, pari a circa 1640 metri sul binario pari e 1850 metri sul binario dispari.

La ferrovia del Terzo Valico, lunga 53 km, una volta a regime assicurerà il collegamento tra Genova e Milano in 50 minuti e si inserisce nel corridoio Reno-Alpi, uno degli assi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network). Oltre alla costruzione del tracciato principale ad alta velocità, il progetto prevede la costruzione di 4 interconnessioni tra Voltri, Genova Parco Campasso, Novi Ligure e Tortona, che permetteranno di collegare la nuova linea con quelle già esistenti. Il Gruppo è al lavoro anche sul Nodo ferroviario di Genova, progetto strategico annesso al Terzo Valico.

Il Gruppo è all'opera anche su altri progetti che riguardano la rete TEN-T, come la linea ferroviaria ad alta velocità ed alta capacità (AV/AC) Verona-Padova, la linea ferroviaria ad alta velocità Napoli-Bari, e quella ad alta capacità sulla linea Palermo-Catania-Messina".