Strada La Superba, 9 dipendenti senza lavoro. Sindacati: “Dal Comune nessuna soluzione concreta”

di Carlotta Nicoletti

Filcams, Fisascat e Uiltucs: “Delusi, il tempo è scaduto e nessuna certezza è arrivata”, Bogliolo: "Giunta tradisce promesse fatte"

Nove addetti alla vigilanza della strada La Superba di Genova resteranno senza lavoro dal 1° agosto. Dopo l’incontro con il Comune, i sindacati denunciano la mancanza di risposte concrete e accusano l’amministrazione di non aver fornito alcuna garanzia sui tempi e le modalità di una possibile ricollocazione.

Incontro deludente – “Siamo profondamente delusi – dichiarano i rappresentanti sindacali Alessandro Brusatin (Filcams Cgil), Silvia Avanzino (Fisascat Cisl) ed Eugenio Iaquinandi (Uiltucs) –. Non è arrivata nessuna soluzione per i lavoratori che da domani saranno disoccupati”.

Appalto in scadenza – Il contratto di servizio per la sorveglianza della strada La Superba termina il 31 luglio. Da quel momento, i nove dipendenti resteranno senza occupazione e senza una prospettiva definita.

Richiesta inascoltata – I sindacati chiedevano una ricollocazione almeno temporanea in attesa di una soluzione stabile. “Il Comune si è impegnato a monitorare le partecipate per valutare eventuali possibilità, ma nessuno ha detto come e quando”, spiegano.

Preoccupazione crescente – Le sigle sindacali sottolineano l’urgenza della situazione: “Si tratta di famiglie e persone con un futuro incerto. Speriamo di essere smentiti dai fatti, ma per ora restano solo promesse”.

Federico Bogliolo, coordinatore di Vince Genova e consigliere regionale di Vince Liguria, critica duramente la decisione del Comune di Genova di revocare l’incarico per la vigilanza della strada La Superba, lasciando senza lavoro nove persone. A suo giudizio, si tratta di una scelta “sconcertante”, soprattutto per “l’assenza di una reale volontà di confronto con i sindacati” che, secondo Bogliolo, avevano creduto nelle promesse di una soluzione condivisa, anche grazie alla disponibilità manifestata dalla Regione Liguria. “Dopo settimane di rinvii e incontri mancati – afferma – l’amministrazione non ha fornito alcuna risposta concreta”. Bogliolo accusa la giunta guidata da Silvia Salis di “tradire, una dopo l’altra, le promesse fatte in campagna elettorale” e di mostrare “disinteresse verso i lavoratori, i cittadini e le fasce più deboli della popolazione”. Infine, esprime “piena solidarietà ai lavoratori e ai sindacati”, assicurando che Vince Genova è pronta ad affiancarli nella difesa dei posti di lavoro e della dignità professionale.

Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua, consiglieri comunali della Lega, sostengono: Vergognoso atteggiamento da parte della Giunta Salis che, come accade di consueto, da colpe a chi c'era prima e non risolve nulla. Convocati questa mattina e poi rinviati al pomeriggio, in una logica di totale mancanza di rispetto verso di loro e i sindacati,  si sono ritrovati con un nulla di fatto. Il lavoro a sinistra rimane ad oggi solo una bella parola da campagna elettorale e da sbandierare a colpi di protocolli e conferenze stampa, ma quando si tratta di andare sul concreto il domani è l'assenza di sostegno ai lavoratori. Siamo vicini alle 9 maestranze e pronti a dare tutto il supporto che serve affinché il Comune trovi delle soluzioni che ad oggi si è dimostrato incapace di trovare".

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