Spezia, protesta dei tifosi davanti alla sede del club: faccia a faccia con l'a.d. Gazzoli
di Filippo Serio
Esposto uno striscione contro Macia e Melissano: "Una città avete deluso, fuori da Spezia, discorso chiuso"
Oltre un centinaio di tifosi dello Spezia hanno protestato ieri sera davanti alla sede del club al centro sportivo Ferdeghini contro la gestione del club e l'andamento della squadra in campionato, terzultima in classifica.
Esposto uno striscione davanti ai cancelli "Una citta avete deluso, fuori da Spezia discorso chiuso" in particolare contro il direttore tecnico Eduardo Macia e il direttore sportivo Stefano Melissano, ritenuti responsabili di un calciomercato insoddisfacente, insieme al capo dell'area marketing Luca Scafati, a cui viene imputata la scelta del cambio del logo, mal digerito dalla piazza. La settimana scorsa lì era stata ritrovata una testa di maiale e un altro striscione.
I tifosi hanno avuto un faccia a faccia con l'a.d. Andrea Gazzoli accompagnato dal suo omologo Nicolò Peri: "Non ci sono i presupposti per mandarli via", ha risposto Gazzoli, rassicurando poi sul procedere dei lavori allo stadio Picco, che saranno terminati nel giro di qualche settimana. Smentite anche le voci di disimpegno dal club da parte della famiglia americana Platek: "Lo Spezia non è in vendita".
Nel prossimo turno lo Spezia affronterà il Parma nel primo match casalingo con Luca D'Angelo in panchina
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